Domenica 29 gennaio 2017 si è tenuto lo stage invernale di Koryu Uchinadi nella locale palestra di Malavicina di Roverbella.
L'evento, organizzato dal Koryukan Mantova, settore arti marziali della Polisportiva di Malavicina e Belvedere, ha visto la partecipazione di circa 70 praticanti, tra bambini ed adulti, arrivati da diverse regioni italiane e dalla Svizzera.
Lo stage è stato diretto da Renshi Marco Forti, allievo diretto di Hanschi Patrick McCarthy e fondatore della pratica del Koryu Uchinadi e da Shidoin Paolo Franceschini.
Il Koryu Uchinadi è una interpretazione moderna delle discipline di combattimento storiche di Okinawa, frutto dell'enorme lavoro di ricerca sul campo fatto da Patrick McCarthy, storico e combattente di fama mondiale.
La mattinata è satta divisa in due sessioni, una per bambini e una per adulti.
I bambini si sono allenati in un contesto giocoso sperimentando alcune tecniche percussive a solo e a coppie e qualche esercizio di lotta a terra .
Gli adulti invece nella prima parte giornata sono stati impegnati nella parte in piedi del Gyaku Waza, una sequenza di 36 tecniche che significa letteralmente controtecnica e descrive un insieme di pratiche di autodifesa corpo a corpo sviluppate per essere usate nei casi in cui ci si trovi ad essere violentemente bloccati o trattenuti o controllati da un avversario aggressivo.
La sessione pomeridiana, dedicata solo agli adulti , è stata divisa sempre in due settori.
Da una parte i praticanti di altri stili di karate e le cinture colorate di Koryu Uchinadi hanno completato la sequenza di Gyaku Waza a terra, mentre le cinture nere e marrori di Koryu Uchinadi hanno approfondito l'uso del tanbo, un bastone corto da combattimento che misura poco più di sessanta di centimetri.
Il tanbo-jutsu del Koryu Uchinadi Kenpo-jutsu e Aiki Kenpo Jujutsu è una sintesi operata da Hanshi Patrick
McCarthy sulla base delle sue esperienze nelle arti del tanbo okinawense e dell’arnis filippino.
In segno di vicinanza alla comunità locale ed alla Polisportiva, ha presenziato all'evento il Sindaco del Comune di Roverbella Dott.sa Antonella Annibaletti. Il Sindaco è stato piacevolmente sorpreso della numerosa partecipazione e della presenza contemporanea di adulti e bambini, coinvolti nelle stesse pratiche.
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DOVE E QUANDO
Il seminario che si terrà il 29 gennaio 2017 a Malavicina di Roverbella (MN) presso la palestra comunale di Piazzale Olimpia (zona impianti sportivi) - è diretto dal M° Marco Forti ed è riservato ai praticanti di Koryu Uchinadi (dojo riconosciuti, gruppi di studio già costituiti o in costituzione, partecipanti al percorso formativo ed eventuali marzialisti che abbiano già preso contatto con M° Forti per l’apertura di un gruppo di studio).
Sono previste due sessioni di allenamento:
mattino 10,00 - 12,30
pomeriggio 13,30 - 16,00
PROGRAMMA
La mattinata sarà divisa in due sessioni, una per bambini e una per adulti.
I bambini si alleneranno con Shidoin Paolo Franceschini dello Shibu Dojo di Cesena ed in un contesto giocoso sperimenteranno alcune tecniche percussive da soli e a coppia e qualche rudimento di lotta a terra.
Gli adulti (dai 14 anni), nella mattinata, saranno guidati da Renshi Marco Forti nella prima parte dello Gyaku Waza (strategie di uscita e controtecniche).
La sessione pomeridiana, dedicata solo agli adulti, sarà invece divisa in due attività.
Renshi Marco Forti si dedicherà a chi, tra le cinture nere e marroni di Koryu Uchinadi vorrà provare l’uso del tanbo, il bastone corto utilizzato nel programma del KU.
Shidoin Paolo Franceschini continuerà con le cinture colorate fino a 2° kyu (ed altri praticanti non interessanti alla pratica del tanbo-jutsu) la spiegazione della sequenza di Gyaku Waza, portando l’attenzione principalmente sulla lotta a terra
NOTA: Chi intende partecipare alla sessione dedicata al tanbo-jutsu dovrà procurarsi i bastoni (n. 2).
APPROFONDIMENTI
GYAKU WAZA
Gyaku-waza è l’arte di proteggere se stessi contro atti di violenza fisica ingiustificati.
Il termine Gyaku-waza significa letteralmente controtecnica e descrive un insieme di pratiche di autodifesa corpo a corpo sviluppate per essere usate nei casi in cui ci si trovi ad essere violentemente bloccati o trattenuti o controllati da un avversario aggressivo.
Queste pratiche di autodifesa di scuola classica risalgono a tempi precedenti lo sviluppo e la diffusione degli stili moderni e sono volte a neutralizzare quegli atti di violenza fisica comune, uno contro uno e a mani nude, che tormentavano la cultura del sud della Cina nel 19° secolo, cultura dalla quale è nata e si è evoluta la nostra arte.
Gyaku-waza rappresenta lo strumento per rispondere appropriatamente alle aggressioni, per controllare o sottomettere un avversario senza l’uso di forza letale.
Un tempo ammantate da un ferreo rituale di segretezza, queste pratiche applicative antiche e altamente funzionali impiegano un impressionante collezione di tattiche di combattimento che spaziano dall’impatto percussivo alla manipolazione delle articolazioni, al controllo degli arti, alla pressione dei nervi e delle cavità non protette dalla struttura scheletrica, alla deprivazione del flusso di aria ai polmoni e sangue al cervello, alle tecniche di proiezione e di controllo di un avversario in posizione eretta o a terra. Gli scenari di attacco comprendono tutti gli atti di violenza fisica abituale.
Da un punto di vista difensivo, Gyaku-waza, parte del curriculum di studio del Koryu Uchinadi – è già di per sé un metodo completo di difesa personale.
TANBO-JUTSU
Il tanbo è un bastone corto da combattimento che misura poco più di sessanta di centimetri, circa un terzo di un bō.
Il tanbo-jutsu del Koryu Uchinadi Kenpo-jutsu e Aiki Kenpo Jujutsu è una sintesi operata da Hanshi Patrick McCarthy sulla base delle sue esperienze nelle arti del tanbo okinawense e dell’arnis filippino, quest'ultimo praticato sotto la guida di guro Remy A. Presas (fondatore del Modern Arnis).
Gli interessati dovranno compilare il modulo di iscrizione riprodotto nella pagina successiva ed inviarlo via email a koryukanmantova@gmail.com oppure tramite whatsapp allo 3802567741.
La quota di iscrizione sarà da pagare la mattina dello stage al personale addetto.
Per motivi organizzativi sarà da comunicare entro lunedì 23 gennaio 2017 la presenza allo stage.
LOGISTICA - PRANZO
Nella pausa pranzo sarà possibile pranzare al sacco in palestra (non sul campo da gioco).
Per chi interessato,sarà possibile pranzare con un primo piatto a base di carne (possibile risotto con carne di maiale) oppure un piatto di pasta/riso per vegetariani, acqua, vino, frutta, caffè e dolce con un contributo.
Per chi vuole usufruire di tale servizio, dovrà darne comunicazione entro lunedì 23 gennaio 2017.